DaVinci Salute è diventato Elty! Gli stessi servizi in clinica ed online, in una veste nuova. LEGGI DI PIÙ

Visita ginecologica con ecografia: cosa è, come funziona, quando farla

Revisionato da: Elty~March 12, 2024
7 minuti

Visita ginecologica con ecografia: cosa è e chi se ne occupa

La visita ginecologica con ecografia è un esame medico indolore e non invasivo, frequentemente impiegato nel ramo ginecologico: per le donne simboleggia un passaggio imprescindibile per tutelare la propria salute riproduttiva. La visita si svolge da un medico ginecologo, il cui compito è di controllare, esaminare e analizzare il livello di salute dell’apparato femminile.

Grazie alla visita ginecologica è possibile individuare per tempo disturbi e malattie che spaziano dalle cisti ovariche, i fibromi e i problemi legati alla fertilità fino ad arrivare a possibili campanelli d’allarme per situazioni decisamente più pericolose, sebbene più rare, come in primis i tumori.

La visita ginecologica con ecografia è un esame sicuro, necessario e di grande importanza in quanto consente di prevenire efficacemente ed elaborare una diagnosi tempestiva di molteplici condizioni ginecologiche. Il ginecologo, tramite la visita ginecologica completa, è in grado poi di informare e assistere la paziente sulla salute sessuale e riproduttiva, più precisamente nell’ambito della contraccezione, della gravidanza, della menopausa e delle infezioni sessualmente trasmissibili.

Insomma, possiamo sintetizzare il tutto affermando che nel corso delle numerose fasi della vita di qualsiasi donna la visita ginecologica con ecografia rappresenta uno step imprescindibile per preservare e monitorare la salute in modo efficace e affidabile.

La visita ginecologica in termini medici è un test focalizzato sulla salute dell’apparato riproduttivo femminile, mediante cui il ginecologo osserva attentamente gli organi genitali esterni ed effettua un esame pelvico interno al fine di esaminare le condizioni dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio. Durante la visita è possibile eseguire il pap test, il cui obiettivo è raggruppare le cellule dal collo dell’utero per verificare se vi sono anomalie, che possono rappresentare la spia per eventuali tumori.

La visita ginecologica completa consente inoltre di osservare più minuziosamente la situazione grazie all’impiego dell’ecografia, che può essere transvaginale o transaddominale e che permette di ottenere referti utili sulle condizioni di salute degli organi riproduttivi interni. La visita ginecologica completa è utile per localizzare con precisione cisti ovariche, fibromi, disturbi collegati alla fertilità e ulteriori problemi ginecologici.

Il costo della visita ginecologica con ecografia presso una delle cliniche convenzionate con Elty oscilla tra 100 euro e 180 euro. La durata invece può variare in base al tipo di esame da svolgere, ma generalmente impiega un periodo che varia tra i 20 e i 30 minuti.

Prenota la tua Visita Ginecologica con Ecografia a

Visita ginecologica con ecografia: come funziona

La visita ginecologica con ecografia è un esame sicuro che non provoca disturbi o dolori alla paziente, si svolge attraverso determinati passaggi e unisce l’utilizzo di un esame fisico dettagliato con quello dell’ecografia così da acquisire le immagini degli organi interni.

Il primo passo vede la persona riferire al ginecologo informazioni della propria storia clinica, gli eventuali sintomi, il ciclo mestruale e sulla sua storia sessuale e riproduttiva. Un lato importante della figura del ginecologo in questa fase è di creare un rapporto di fiducia con la paziente.

In seguito il ginecologo effettua l’esame fisico sugli organi genitali esterni, per scongiurare la presenza di possibili atipicità, e un test pelvico interno al fine di osservare l’utero e le ovaie per verificarne dimensioni, forma e presenza di masse anomale o indolenzimento.

Una volta completato l’esame fisico il ginecologo procede con l’ecografia, che può essere transvaginale o transaddominale. Nel primo caso la paziente deve svuotare la vescica, mentre per quella transaddominale il ginecologo può richiedere di mantenere la vescica piena per garantire delle immagini più nitide. Questa fase permette di raccogliere immagini accurate di utero e ovaie così da identificare eventuali anomalie, cisti o fibromi.

Al termine dell’ecografia, il ginecologo espone i risultati alla paziente indicando, qualora ve ne sia la necessità, ulteriori esami, cure o altri controlli regolari.

Sfruttando i vantaggi dell’innovativa piattaforma Elty puoi cercare le strutture sanitarie - con noi convenzionate - dove poter prenotare un consulto medico da un ginecologo o un medico specialista. Il servizio permette di prenotare l’appuntamento online in pochi minuti, senza dover fissare visite in posti lontani, affrontare spostamenti e costi extra. Basta avere a portata di mano un pc o un dispositivo mobile per prenotare la visita nel giorno e nell’orario che preferisci.

Prenota la tua prossima Visita Ginecologica con Ecografia

Cerca la prestazione medica di cui hai bisogno.

Visita ginecologica con ecografia: quando farla

La visita ginecologica con ecografia è uno strumento di grande importanza nella prevenzione e nella conservazione della salute ginecologica di qualsiasi paziente. Quando recarsi dal ginecologo e ogni quanto svolgere controlli di routine, dipende da vari fattori quali l’età, la storia clinica, lo stato di salute, le patologie pregresse e altre urgenze che possono capitare.

Ma vediamo ora i sintomi e le circostanze più frequenti per cui è consigliato effettuare una visita ginecologica con ecografia completa:

- Controlli regolari: lo svolgimento delle visite ginecologiche e l’impiego dell’ecografia è fondamentale per osservare cisti ovariche o fibromi, pertanto è sempre consigliato prenotare visite a intervalli di tempo regolari per tenere sempre tutto sotto controllo;

- Problemi mestruali: se una donna sperimenta cicli mestruali irregolari, molto dolorosi o sanguinamenti anormali, possono derivare da condizioni preesistenti come cisti ovariche, endometriosi e fibromi, che necessitano un adeguato monitoraggio;

- Dolore pelvico: il dolore pelvico o acuto può essere la spia per condizioni quali l’endometriosi o le infezioni pelviche, che costituiscono un ottimo motivo per effettuare la visita ginecologica con ecografia;

- Valutazione della fertilità: nel caso in cui una donna abbia problemi nel concepire, l’ecografia è una fonte di informazioni utili sulle condizioni delle ovaie, l’apertura delle tube di Falloppio e la salute dell’utero;

- Durante la gravidanza: l’ecografia rappresenta uno strumento di primaria importanza per monitorare la gravidanza e identificare la presenza di anomalie ma anche la salute del feto e la sua crescita;

- Dopo la menopausa: superata la menopausa l’ecografia consente il monitoraggio nel caso in cui si verifichino modifiche nell’utero e nelle ovaie, che in alcuni casi sono la spia di condizioni come il cancro endometriale;

- Presenza di anomalie: nel caso in cui, durante una visita ginecologica, lo specialista rilevi anomalie, può disporre l’ecografia per un esame più dettagliato. Soprattutto qualora abbia rilevato un ingrossamento dell’utero o delle ovaie.

Ecografia ginecologica: cosa è e a cosa serve

Un altro tipo di esame diagnostico utilizzato per ricreare le immagini dell’apparato riproduttivo femminile è l’ecografia ginecologica, che funziona tramite l’impiego di onde sonore ad alta frequenza. Il test, sicuro e non invasivo, ha due tipologie principali, ossia l’ecografia transvaginale e l’ecografia transaddominale. 

L’ecografia ginecologica transvaginale si effettua infilando un sottile trasduttore, coperto da un preservativo e lubrificato, all’interno della vagina, consentendo al dispositivo di avvicinarsi agli organi pelvici e riproducendo immagini dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio. Permette poi di visionare eventuali problematiche quali il dolore pelvico, i sanguinamenti anomali o per monitorare la gravidanza nelle sue fasi iniziali.

L’ecografia transaddominale viene eseguita passando un trasduttore sulla pelle dell’addome inferiore ed è una tecnica utile per poter acquisire una visione globale dell’apparato riproduttivo e nelle fasi successive della gravidanza.

Dottori che lavorano insieme

Vorresti parlare con un medico?

Ottieni un mese di chat illimitata con un medico a te dedicato

Scopri adesso

FAQ Visita ginecologica con ecografia: le risposte alle domande più frequenti

Quanto costa una visita ginecologica con ecografia?

Il costo della visita ginecologica con ecografia presso una delle cliniche convenzionate con Elty oscilla tra 100 euro e 180 euro.

Cosa rileva ecografia durante la visita ginecologica?

L’ecografia permette di analizzare numerose condizioni legate all’apparato riproduttivo femminile quali le cisti ovariche, i fibromi uterini, le anomalie dell’utero, la sindrome dell’ovaio policistico, inoltre è utile per la gravidanza ed eventuali complicazioni, per controllare l’endometriosi e lo stato di salute delle tube di Falloppio e infine è utilizzata per monitorare la menopausa e la post-menopausa. 

Quanto dura una visita ginecologica?

La durata di una visita ginecologica è solitamente compresa tra i 20 e i 30 minuti.

Quando fare la prima visita ginecologica?

La prima visita ginecologica per una donna viene generalmente effettuata tra i 13 e i 15 anni periodo nel quale iniziano i cicli mestruali regolari.

Come prenotare visita ginecologica con ecografia?

Per prenotare una visita ginecologica con ecografia è possibile rivolgersi al proprio medico di base, ad un ginecologo, presso strutture sanitarie locali e infine, qualora sia possibile, tramite l’assicurazione sanitaria.

Che cos’è l’ecografia ginecologica?

L’ecografia ginecologica è un esame sicuro e non invasivo che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini degli organi interni dell’apparato riproduttivo femminile. L’ecografia ginecologica può essere transvaginale o transaddominale ed è molto importante per individuare e monitorare cisti ovariche, fibromi uterini e problematiche legate alla fertilità e alla gravidanza.

Come prepararsi per una ecografia ginecologica? 

Questo aspetto è utile per assicurare un esito degli esami affidabile e per tale motivo si consiglia nell’ecografia transvaginale di presentarsi con la vescica vuota, un abbigliamento comodo e rilassante, mentre per l’ecografia transaddominale bisogna recarsi con la vescica piena e sempre con vestiti pratici e mangiando leggero prima.

Prenota la tua prossima Visita Ginecologica con Ecografia

Cerca la prestazione medica di cui hai bisogno.